Il gruppo

Presentazione

Il gruppo missionario:

Siamo diversi volontari e da oltre 25 anni ci incontriamo ogni lunedì pomeriggio per creare, pregare, organizzare, accogliere e rispondere alle lettere dei missionari.

Le nostre attività

Grazie al nostro tempo, al denaro, alla creatività, alla fede e al cuore:

ORGANIZZIAMO

il banco del dolce e il banco natalizio in cui vendiamo i nostri lavori manuali e artigianali in collaborazione con la comunità

SOSTENIAMO

i missionari ticinesi, la Suore Misericordine, Caritas, Aiuto alla Chiesa che soffre e diversi progetti in Togo, Sud Sudan, Ciad, Uganda, Palestina, Romania, Albania, Laos, Brasile, Haiti, Cambogia, Bolivia

SIAMO ASSOCIATI

alla CONFERENZA MISSIONARIA, ad ABBA (Cambogia), ad OASI (Albania), agli AMICI DELLA ROMANIA, all’ASSOCIAZIONE PADRE MARIO BORZAGA (Laos), dal 2012 all’associazione AMICI DI PADRE LUIGI GERANIO (Tanzania)

LA MEDITAZIONE

Una volta al mese nella riunione del gruppo:

PROPONIAMO DEI MOMENTI DI MEDITAZIONE
sulle lettere di S. Paolo, sui libri dei missionari, le encicliche missionarie, i documenti del concilio vaticano II (Ad Gentes, Redemtoris Missio);

RIFLETTIAMO

sull’attualità del mondo missionario di oggi (GdP, riviste missionarie, progetti, ecc.)

PREGHIAMO

per i nostri missionari

L'ANIMAZIONE

Offriamo e organizziamo per la comunità parrocchiale:
Il rosario missionario
La preghiera per l’unità dei cristiani
La giornata di preghiera per le donne
Una meditazione della Via Crucis in Quaresima
La cena povera
La vendita delle rose Max Havelaar
Le campagne MISSIO
Sacrificio Quaresimale
Aiuto alla Chiesa che Soffre

PROSPETTIVE PER L’ANNO PASTORALE

Tenere corrispondenza scritta con i missionari Proporre alle parrocchie di Giubiasco, Pianezzo e S.Antonio le attività missionarie sviluppate da CMSI, Missio e dalla Diocesi Animare e coinvolgere la comunità parrocchiale (ottobre missionario, Quaresima) Scegliere insieme un progetto di Sacrificio Quaresimale Avere un‘attenzione maggiore verso le persone immigrate, i profughi e verso la presenza multietnica della comunità